Realtà
reale oltre l’amore e l’odio
Io
non amo il mondo a cui appartieni
Come
uno schiavo d’oro.
Io
amo te, nudo e crudo come un uomo primordiale
Senza
alcunché
Ma
di certo se stesso
Ed è
questo che risulta inaccettabile
Perché
uno schiavo
Non
sa vivere senza le sue catene d’oro
E ci
si avviluppa
Fino
a restarne stritolato dentro.
Poi
grigio
Spento
Continua
a rievocare
Le
apparenze di quel mondo di oro falso
Corrotto
E
che dell’anima
Ha
fatto un bel fagotto
E
l’ha gettata dentro un pozzo rotto
Estinto
Senza
più acqua.
Se
mai una scintilla
Dovesse
ancora ardere
Nel
cuore così prostrato
Ingannato
Umiliato
E
rancoroso
Ebbene
quella scintilla sono io
Se
uccidi me
Uccidi
te stesso
Se
spegni quella scintilla nel tuo cuore
Di
te
Non
resterà
Che
NIENTE.
30
dicembre 2012
Simonetta
Pancotti

Nessun commento:
Posta un commento