IL SE STESSO
Non è facile accettare
un esistere in solitudine
laddove chiunque
ricerca la moltitudine
per scopi diversi
ma non certo
in solidarietà.
Per lo meno, non la maggioranza.
Ogni individuo
che sinceramente sa
di essere in errore
solo per il fatto di ignorare
se stesso
subisce le angherie
di chi questa realtà la nega
e si convince che una vita fisica
sia tutto ciò che c'è
o una vita di larva
sia tutto ciò che dia potere.
la moltitudine
può essere un'egemonia anonima,
un satanismo,
una dispersione,
e questo è gradito
da coloro che vogliono colpire,
ferire,
ma nulla patire,
per le loro infamie.
La colpa è sempre in astratto
oppure
su un insignificante
colpevole, anelante,
invece, la giustizia,
l'equità,
la solidarietà,
quell'amore umano
che tanto io stesso anelo,
ma che sembra un'utopia,
pur essendo,
di un'intelligenza,
la garanzia più autentica
di evoluzione
e crescita interiore.
Inutile parlare con intelligenza
ad un belva
Essa non comprende l'esigenza
di amare
né il rispetto
senza imposizione;
una belva
per quanto mascherata da perbenista
da persona di propositi benefattori
è pur sempre e solo una belva
che cerca l'occasione
per imporsi sul territorio di caccia
al posto di.....
Guai a togliere ad una belva la preda
Guai istruire una massa di "beoti" e di "traditori"
per redimere in loro
l'istinto dei distruttori a pagamento
guai:
ci si assicura soltanto
esclusione e
tormento;
isolamento e
ridicolizzazione;
morte accidentale,
morte violenta,
morte sociale.
Una belva non logicizza
non interiorizza
non comprende il futuro
perchè non ha un passato
vissuto sulla propria pelle
e senza consensi
senza riconoscimenti
senza alcunché dia un motivo
di ovazione
per ogni sua azione..
Una belva non sa di esistere
è una belva e basta.
Io vorrei testimoniare
come saltare il fosso.
Posto che lo si voglia fare
naturalmente.
E' presto detto:
- è necessario semplificare
il problema della morte
e del concepimento
del senso di responsabilità
e di una scelta che non appare
così evidente
ma che invece
è la sola motivazione
per essere qui
ma non isolatamente,
nè massificamene ;
semmai in modo del tutto responsabile
e non abdicato.
Intelligente
ma non senza un cuore pulsante
che illumini ed ingentilisca
la mente. -
Tutto questo
accade
nel concepimento
e se ci fosse un minimo
di interessamento
il logorio
della fitness
pro e contro
la si voglia intendere e sostenere
non sarebbe un logorio a perdere
ma un modo come un altro
per essere
di sé cosciente
e saltare il fosso o il baratro
del niente
e del malaffare.
Si potrebbe quindi realizzare
quello che si chiama comunemente
la realtà reale
vissuta umanamente.
13 agosto 2012
Simonetta Pancotti
domenica 12 agosto 2012
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